GSE acronimo di Gestore dei Servizi Energetici
Pronuncia: /dʒɛse/
Categoria: Sostantivo maschile
Definizione:
Il GSE, acronimo di Gestore dei Servizi Energetici, è una società pubblica italiana che svolge un ruolo cruciale nella promozione dell’uso delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica. Il suo compito principale è quello di incentivare e sostenere la transizione energetica del Paese, in linea con gli obiettivi ambientali e di sostenibilità definiti a livello nazionale ed europeo.
Funzioni principali:
Il GSE gestisce i principali meccanismi di incentivazione per l’energia rinnovabile e l’efficienza energetica, tra cui:
- Conto Energia – Incentivo per la produzione di energia da impianti fotovoltaici;
- Certificati Verdi – Strumento a supporto della produzione di energia da fonti rinnovabili (ormai non più attivo, ma ancora in gestione per i diritti acquisiti);
- Scambio sul Posto – Sistema che consente di compensare l’energia prodotta e consumata da un impianto rinnovabile;
- Conto Termico – Incentivo per interventi di efficienza energetica e piccole rinnovabili, come caldaie a biomassa o solare termico;
- Titoli di Efficienza Energetica (Certificati Bianchi) – Premi per interventi di risparmio energetico;
- Incentivi alle Comunità Energetiche – Eroga gli incentivi al fine di incrementare la produzione di energia da fonti rinnovabili e creare dei modelli da replicare per la transizione energetica.
Curiosità:
Nel 2022, il GSE ha gestito oltre 15 miliardi di euro di incentivi, contribuendo a incrementare la produzione di energia da fonti rinnovabili in Italia. Questo fa del GSE un attore centrale nella lotta contro il cambiamento climatico.