Amicar Flegrea è la mobilità del futuro

Lo scorso 24 giugno 2025, nella splendida cornice di Villa Avellino a Pozzuoli, si è tenuto l’evento “Progetto Amicar Flegrea: obiettivi e prospettive future”, occasione di confronto tra enti pubblici, aziende, università e organizzazioni del terzo settore impegnate nella transizione ecologica della mobilità nei Campi Flegrei.

Finanziato da Fondazione CON IL SUD e coordinato da Gesco, Amicar Flegrea nasce nel 2023 con l’obiettivo di favorire collegamenti più sostenibili tra Napoli e l’area flegrea, riducendo l’inquinamento e migliorando l’accessibilità territoriale.

amicar flegrea

Un progetto, due anime: car sharing e mobilità solidale

Il progetto sviluppa due linee d’azione:

  • Un servizio di car sharing locale, che punta a ridurre l’uso del mezzo privato e a integrare la mobilità pubblica;
  • Amicar Care, un servizio dedicato al trasporto di persone con mobilità ridotta, per una mobilità davvero inclusiva.

Tra i partner, al fianco di NHP ci sono Università degli Studi di Napoli Federico II, EAV, Comune di Monte di Procida, Legambiente, Controvento, Cras srl, NClick, e altri attori del territorio.

La tecnologia NHP a servizio del territorio

Durante l’incontro, il nostro Mario Cuollo Conforti, responsabile Ricerca e Sviluppo, ha presentato la nuova piattaforma digitale Amicar, sviluppata per gestire in modo integrato i servizi di mobilità sostenibile dell’area flegrea.

La piattaforma, oltre a supportare il car sharing e Amicar Care, sarà interoperabile con il sistema tariffario Unico Campania, ampliando l’offerta di trasporto e semplificando l’esperienza per l’utente. Una soluzione flessibile, scalabile e pronta a integrarsi con i sistemi esistenti: esattamente la filosofia NHP.

amicar flegrea

Mobilità sostenibile, tra dati e impatto sociale

Nel corso dell’evento, si è parlato anche di educazione alla mobilità sostenibile, sistemi di supporto alle decisioni per il monitoraggio degli impatti e di come il settore turistico flegreo possa trarre vantaggio da una mobilità più intelligente, condivisa e integrata.

Per conoscere i progetti digitali e sostenibili di NHP visita il nostro sito e contattaci per integrare soluzioni simili nel tuo territorio.

L’energy manager ti svolterà la vita!

Nelle aziende moderne, la gestione intelligente dell’energia non è più un’opzione, ma una priorità strategica. Ecco perché oggi l’Energy Manager è una figura chiave per chi vuole fare efficienza, risparmiare e contribuire alla transizione ecologica.

Chi è l’Energy Manager?

È il professionista specializzato nella gestione e ottimizzazione dei consumi energetici. Il suo compito? Coniugare sostenibilità ambientale e vantaggio economico. Analizza, pianifica, propone e accompagna l’azienda verso un uso più razionale dell’energia, con risultati concreti sia in bolletta che in reputazione.

Quali sono i compiti dell’energy manager?

  1. Analisi e monitoraggio dei consumi:
    Raccoglie e interpreta i dati energetici per individuare inefficienze e sprechi. Un lavoro di precisione che consente di intervenire con azioni mirate.
  2. Pianificazione di interventi di efficientamento:
    Dalla progettazione di impianti rinnovabili (fotovoltaico, eolico, ecc.) all’ammodernamento di quelli esistenti, fino all’adozione di tecnologie più performanti.
  3. Ottimizzazione dei contratti di fornitura:
    Con una profonda conoscenza del mercato energetico, l’Energy Manager può rinegoziare le condizioni contrattuali, ottenendo tariffe più vantaggiose.
  4. Compliance normativa e sostenibilità:
    Assicura il rispetto delle normative (come il D.Lgs. 102/2014 e la ISO 50001), favorendo l’accesso a incentivi e migliorando l’immagine green dell’azienda.
  5. Formazione e cultura aziendale:
    Sensibilizza e forma il personale per diffondere le buone pratiche energetiche: perché l’efficienza è anche questione di abitudini.

Perché avere un energy manager in azienda?

Perché un Energy Manager non è un costo, è un investimento. Riduce le spese operative, valorizza l’impegno verso la sostenibilità e guida l’azienda nel percorso di transizione energetica. È la figura che serve per guardare al futuro con consapevolezza e competitività. Questa figura diventa cruciale per tutte le aziende che vogliono investire nel futuro, abbracciare la transizione ecologica e, al tempo stesso, ottimizzare le risorse a disposizione.Vuoi saperne di più su come un energy manager può aiutare la tua azienda? Contattaci per scoprire le nostre soluzioni su misura per la gestione dell’energia!

European Sustainable Energy Week: cosa fa NHP a riguardo

In occasione della European Sustainable Energy Week, anche noi di NHP ci mettiamo in gioco in prima persona.

Abbiamo deciso di limitare al minimo l’uso dell’auto privata per recarci al lavoro, preferendo soluzioni più sostenibili come il trasporto pubblico locale, la bici o il carpooling tra colleghi.

E non lo facciamo “alla cieca”!
Grazie alla nostra APP UrbanSharing, possiamo:

  • Acquistare biglietti per autobus, metropolitana e altri mezzi pubblici;
  • Tenere traccia delle nostre scelte di mobilità sostenibile;
  • Calcolare la CO₂ risparmiata ogni giorno grazie alle nostre azioni.

Una sfida collettiva con tanto di classifica dei più virtuosi, e con un obiettivo chiaro: fare squadra per ridurre l’impatto, anche con piccoli gesti.

Ma la nostra transizione sostenibile non si ferma in azienda. Ogni giorno lavoriamo sul territorio per accompagnare imprese e comunità attraverso interventi di transizione ecologica e servizi energetici integrati.

Dalla città alla campagna, dalle realtà residenziali alle aziende agricole, lavoriamo ogni giorno per attivare CER (Comunità Energetiche Rinnovabili) in tutta Italia.
Solo negli ultimi mesi, abbiamo contribuito alla nascita di CER a Pomezia, Napoli (Posillipo) e in altri comuni del Mezzogiorno, offrendo supporto tecnico, regolamenti su misura, strumenti digitali e attività di engagement dei cittadini.

Per noi le CER sono più di un modello energetico: sono un modo per creare valore condiviso, rendendo i cittadini protagonisti attivi della transizione.

Siamo parte della progettazione e realizzazione del progetto Hydroplastic, la Hydrogen Valley di Battipaglia: un sistema integrato alimentato da circa 6 MW di impianti fotovoltaici, al servizio della produzione di idrogeno verde destinato a decarbonizzare i processi industriali di Jcoplastic.

Un’iniziativa pionieristica, che trasforma un’area industriale in un laboratorio vivente di sostenibilità, in linea con gli obiettivi europei per l’idrogeno e la neutralità climatica.

Crediamo che la sostenibilità sia anche una cultura aziendale.
Ecco perché in questa settimana (e non solo) promuoviamo:

  • Formazione interna su energie rinnovabili, comunità energetiche e tecnologie emergenti;
  • Piccole sfide green e momenti di confronto tra colleghi.

Scelte quotidiane per ridurre l’impatto ambientale: dal carpooling tra colleghi alla riduzione della plastica e degli sprechi in ufficio.

Il nostro impegno verso la sostenibilità è guidato da una strategia che integra i principi ESG in ogni progetto.

Dal protocollo con Coldiretti per la transizione ecologica dell’agroalimentare italiano, alla creazione di strumenti digitali come UrbanSharing, mettiamo l’innovazione al servizio della responsabilità.

Ed è proprio questo il nostro modo di contribuire: fare, coinvolgere, ispirare.
Scopri di più sul nostro sito.